http://www.youtube.com/v/DgjeX3IESmE?list=PLo5OJwiATt__K7aWrVsbUszWmoQGl9a7Y&version=3&autoplay=1&showinfo=1&attribution_tag=drwXBuRyzaPyScWylfypuw&autohide=1&feature=share
Black planet...black world...
Non è avvenuto.
Veramente, credimi, hanno trasmesso un film in diretta, hanno abbattuto, o rottamato se vuoi, 2 obsoleti grattacieli degli anni '70, liberando una zona edificabile pregiatissima; hanno fatto un buco nel loro ministero della difesa (sembra autolesionismo, ma poi con i dollari che il pentagono ha ricevuto in seguito assume un altro significato) e un buco per terra in Pennsylvania (ua93). Hanno poi riproposto in tutte le salse la prima tv, ricamandoci sopra una storiella che non regge alla minima visione d'insieme. Ridicoli.
venerdì 1 novembre 2013
martedì 9 aprile 2013
2nd Plane Hit (playlist)
Tutti da vedere.
Alcuni trasmessi in diretta TV, altri proposti dal giorno stesso fino agli anni successivi. Di alcuni non si conosce l'autore, in gran parte sono stati pubblicati con il FOIA* richiesto al NIST**.
* Freedom of Information Act
** National Institute of Standard and Technology
"Second hit" comunque da non perdere:
1 (e 3, replay), 7, 8, 10, 16, 17, 18, 27, 33, 36.
Ma, inizi con uno, poi non smetti più!
Buona visione
"L'evento più documentato nella storia". Dissero così ad Historical Channel a proposito di quel giorno.
Altre proposte molto interessanti:
mercoledì 3 aprile 2013
911 è fede? io non credo allora!
Credere che 19 hijackers la mattina del 911 abbiano dirottato 4 aerei civili "schiantandoli" su altrettanti obbiettivi o quasi, è un puro atto di fede.
L'evento si incastra(va) alla perfezione nel mondo geopolitico del 2001:
1) mancanza di un idoneo avversario per gli Usa: la Cina ancora indietro, la Russia in lenta ripresa ma di certo non all'altezza. L'Euro poi stava arrivando, e qualcosa per il dollaro bisognava pur farlo;
2) i talebani, quindi gli "islamici" in generale (da tempo pure), adatti alla perfezione come cattivi. Un ringraziamento speciale ad Hollywood che si è spesa in tanti film "predittivi";
3) tutti i successivi sviluppi, fino ad oggi, si sono incastrati benissimo. E' un dato di fatto, anche l'Iraq è stato attaccato nel 2003 con questa scusa alle spalle. Ali viaggiatori aerei ancora oggi vengono ricordati sempre, ad ogni viaggio, quei dirottamenti: pochi cc di liquido e rimozione delle scarpe all'ingresso, esempi che vengono da eventi "figli" del 911;
4) i "neocon" al potere auspicavano nel loro manifesto (P.N.A.C., project for a new american century) una nuova "pearl harbour" con cui consolidare il primato militare e commerciale. Come a dire: vogliamo mantenere la leadership globale, ci serve una scusa per poterlo fare come piace a noi;
5) nessun antisemitismo gratuito, nessun odio, ma Israele? un paese che del terrorismo è stato vittima scelta per lungo tempo. Un beneficiario diretto quindi?
6) Pentagono: colpito. E per consolazione fondi su fondi, cioè un aumento spropositato di un budget che non aveva già rivali a livello globale allora. Cosa meglio quindi di una scusa per iniziare una bella "war on terror" (terrorizzando gran parte del mondo), una guerra contro una pratica di combattimento. Fantastici, i militari, ed encomiabile il loro convincimento;
7) la diretta TV: questo un piatto tutto da far gustare ai mezzi di comunicazione. A quale organo di informazione non avrebbe fatto comodo?Una storia mondiale, con ramificazioni ovunque. Parole su parole, gradite e molto alle autorità tutte.
Fra l'altro i più accorti, nel mondo dei media, avevano penso già la sensazione che la rete avrebbe determinato un loro ridimensionamento. Una bella scorpacciata, prima di mettersi ad inventare come evolvere nel mondo che evolve (con la rete che insegue, se non supera).
L'evento viene descritto tramite racconto giornalistico.
Racconto che si fa Storia (volutamente maiuscolo), verità (volutamente minuscolo), e...frame*.
Da quel frame i mass media non possono uscire. Lo hanno raccontato (= creato) loro.
Le risorse ufficiali rincorrono, molto felici, la storia giornalistica.
L'emozione ha preso subito il sopravvento, ed ogni obiezione non è più lecita.
L'evento si incastra(va) alla perfezione nel mondo geopolitico del 2001:
1) mancanza di un idoneo avversario per gli Usa: la Cina ancora indietro, la Russia in lenta ripresa ma di certo non all'altezza. L'Euro poi stava arrivando, e qualcosa per il dollaro bisognava pur farlo;
2) i talebani, quindi gli "islamici" in generale (da tempo pure), adatti alla perfezione come cattivi. Un ringraziamento speciale ad Hollywood che si è spesa in tanti film "predittivi";
3) tutti i successivi sviluppi, fino ad oggi, si sono incastrati benissimo. E' un dato di fatto, anche l'Iraq è stato attaccato nel 2003 con questa scusa alle spalle. Ali viaggiatori aerei ancora oggi vengono ricordati sempre, ad ogni viaggio, quei dirottamenti: pochi cc di liquido e rimozione delle scarpe all'ingresso, esempi che vengono da eventi "figli" del 911;
4) i "neocon" al potere auspicavano nel loro manifesto (P.N.A.C., project for a new american century) una nuova "pearl harbour" con cui consolidare il primato militare e commerciale. Come a dire: vogliamo mantenere la leadership globale, ci serve una scusa per poterlo fare come piace a noi;
5) nessun antisemitismo gratuito, nessun odio, ma Israele? un paese che del terrorismo è stato vittima scelta per lungo tempo. Un beneficiario diretto quindi?
6) Pentagono: colpito. E per consolazione fondi su fondi, cioè un aumento spropositato di un budget che non aveva già rivali a livello globale allora. Cosa meglio quindi di una scusa per iniziare una bella "war on terror" (terrorizzando gran parte del mondo), una guerra contro una pratica di combattimento. Fantastici, i militari, ed encomiabile il loro convincimento;
7) la diretta TV: questo un piatto tutto da far gustare ai mezzi di comunicazione. A quale organo di informazione non avrebbe fatto comodo?Una storia mondiale, con ramificazioni ovunque. Parole su parole, gradite e molto alle autorità tutte.
Fra l'altro i più accorti, nel mondo dei media, avevano penso già la sensazione che la rete avrebbe determinato un loro ridimensionamento. Una bella scorpacciata, prima di mettersi ad inventare come evolvere nel mondo che evolve (con la rete che insegue, se non supera).
L'evento viene descritto tramite racconto giornalistico.
Racconto che si fa Storia (volutamente maiuscolo), verità (volutamente minuscolo), e...frame*.
Da quel frame i mass media non possono uscire. Lo hanno raccontato (= creato) loro.
Le risorse ufficiali rincorrono, molto felici, la storia giornalistica.
L'emozione ha preso subito il sopravvento, ed ogni obiezione non è più lecita.
"The american populations was terrorized, hypnotized and traumatized by repetitive showing of the devastation with the media repeating over and over that it was a terrorist attack. However eleven years after that day it's certainly that everything was staged like an hollywood blockbuster.
A demolition job disguised as a terror attack, aided and abetted by the complete top brass of the news media corporation. What was aired on TV that day was nothing but a prefabricated hollywood movie" **
Se il senso, del 911, è questo, ed io dopo 12 anni penso che sia così, l'esito per lo meno nel breve periodo rimane negativo: non avremo nessuna risposta.
I mass media stessi, dal maggiore al minore, dai gruppi più grandi a quelli locali, avendo tutti rilanciato la questione principale
(esistenza aerei -> aerei dirottati -> aerei usati come arma di attacco -> siamo/sono stati attaccati)
corredata da tutti i "dettagli" della versione unica malefica
(aerei che volando ad incredibili velocità entrano in torri di acciaio ed esplodono al loro interno! successivamente queste torri "collassano" alla velocità di free fall, insieme ad un altro edificio non sfiorato da alcun aereo, ma la colpa è e rimane di sedicenti terroristi)
non possono "sbugiardarsi".
Non possono, proprio non possono, ammettere lo sbaglio o la bugia.
Pena la distruzione della credibilità, totale o quasi.
Alla "TV" non resta, da quasi 12 anni, che dare per scontato la "versione ufficiale" (V.U.).
Nessun giornalista e nessuna inchiesta avranno mai spazio, quindi perchè indagare?
E' stato, l'undici settembre, sempre citato, è citato, sarà citato come attentato terroristico con aerei. Al massimo si può aggiungere dopo terroristico "arabo".
Nessun giornalista e nessuna inchiesta avranno mai spazio, quindi perchè indagare?
E' stato, l'undici settembre, sempre citato, è citato, sarà citato come attentato terroristico con aerei. Al massimo si può aggiungere dopo terroristico "arabo".
Al pubblico resta il crederci o almeno fare finta di.
Tutto comunque deve scorrere come se 19 terroristi hanno dirottato 4 aerei di linea, li abbiamo schiantati sulle torri, etc etc.... .
Tutto comunque deve scorrere come se 19 terroristi hanno dirottato 4 aerei di linea, li abbiamo schiantati sulle torri, etc etc.... .
Per questo, a mio modesto parere, si configura l'atto di fede.
p.
ps
Da sottolineare come i ricercatori autonomi, i gruppi organizzati, siano ferrati su alcuni punti, ma carenti in altri. Finchè non si abbandonano i 4 aerei, non li si escude insomma, non si andrà da nessuna parte, non si abbatterà il castello di carte della V.U. . Lasciare a terra i velivoli porta ad escludere un dirottamento, che porta ad escludere del tutto un attacco "esterno".
ps
Da sottolineare come i ricercatori autonomi, i gruppi organizzati, siano ferrati su alcuni punti, ma carenti in altri. Finchè non si abbandonano i 4 aerei, non li si escude insomma, non si andrà da nessuna parte, non si abbatterà il castello di carte della V.U. . Lasciare a terra i velivoli porta ad escludere un dirottamento, che porta ad escludere del tutto un attacco "esterno".
911 inside job, tv fakery, no plane
da September Clues (http://www.youtube.com/user/simonshack) e da un documentario nordcoreano (http://www.youtube.com/watch?v=lqlgUsQs8sQ).
mercoledì 27 marzo 2013
Illuminati, bilderberg, savi di sion, bohemian club, zeitgeist, logge coperte e scoperte, right libertarians, e via di questo passo fino ad arrivare alle confraternite per la festa del santo patrono.
Non riesco a star dietro al movimento ad alta complicazione che muove il tutto. Mi viene il dubbio che ci sia anche la presenza, qua e la, di seghe mentali seppur raffinatissime.
Non lanciamoci alla ricerca del nome dei cattivi. Scagliamoci piuttosto sulle pratiche!
Non riesco a star dietro al movimento ad alta complicazione che muove il tutto. Mi viene il dubbio che ci sia anche la presenza, qua e la, di seghe mentali seppur raffinatissime.
Non lanciamoci alla ricerca del nome dei cattivi. Scagliamoci piuttosto sulle pratiche!
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